Il racconto della prima serata in terra Lappone, sotto una forte nevicata
Finalmente ha inizio questo nuovo viaggio alla scoperta di una regione ai confini del mondo: la Lapponia. Inizia infatti oggi il tour fotografico in collaborazione con LappOne, dove io e il collega friulano Gabriele Menis ci impegneremo a far sì che i viaggiatori che sono con noi possano scattare le migliori foto possibili di questi paesaggi sconfinati, e, con fortuna, magari dell’aurora boreale.
La Lapponia non è una nazione, è una regione che comprende il nord di Svezia, Norvegia, e Finlandia, e che si identifica con la presenza del popolo Sami; ci troviamo a Korpikylä nei pressi del villaggio di Kukkolaforsen, in Svezia. A pochi passi da qui scorre il fiume Tornio, che segna il confine tra Svezia e Finlandia.
La grande città più vicina è Haparanda…che molti di voi di sicuro avranno già visto nel mio video più cliccato: ricordate “Torino-Capo Nord?”Ricordate l’IKEA che mostro appena entrato in Svezia? Era proprio quella di Haparanda, e ci sono ri-passato davanti poco fa.
La grande differenza con le immagini di quel video, è che oggi tutto ci appare sotto una fitta nevicata: la Lapponia ci ha infatti accolto così, sotto enormi fiocchi di neve, e con temperature stranamente calde per il periodo. Il termometro segna 0 gradi, e nonostante siamo a pochi passi dal circolo polare artico, e lontani dai benefici della corrente del Golfo, non si sente alcuna differenza con una normale notte Italiana di Gennaio.
Arrivati all’aeroporto di Oulu ci siamo diretti, su strade bianche come le notti insonni, fino a Kemi, dove ci siamo uniti al resto del gruppo, per poi arrivare alla nostra dimora dei prossimi giorni, ovvero Hulkoffgården: è un piccolo agriturismo sperduto nelle piane innevate tipiche di questa regione, ed è un gioiello di rara bellezza. Una volta era un granaio, poi divenne fattoria, e oggi agriturismo a gestione famigliare, dove ha anche deciso di alloggiare il re di Svezia per una vacanza di caccia lontana dal mondo civilizzato.
Piia Hulkoff ci ha accolto con una cena a dir poco deliziosa, a base di carne e verdure rispettivamente allevate e coltivate in questo agriturismo, servita su una tavola imbandita in grande stile.
Questo è quanto per le prime ore in Lapponia, da domani comincia il viaggio vero e proprio, nella speranza che le nuvole si aprano e che io possa mostrarvi la volpe che muove la coda…e non mi riferisco ad un animale selvatico, ma ad una leggenda Sami secondo cui una creatura mitologica con l’aspetto di una volpe, muovendo la coda sulla neve darebbe origine a dei fuochi, a dei giochi luminosi che si manifestano nel cielo come aurore boreali….da qui la traduzione finlandese di aurora boreale, ovvero “Revontulet”, letteralmente “fuochi della volpe”.
Speriamo che la volpe non sia in letargo 🙂